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Il sistema nervoso influisce sui disturbi infiammatori?
Forse non sapete cosa significa il termine autoimmunità, ma sicuramente conoscete alcune delle malattie che ne costituiscono la famiglia: artrite reumatoide, fibromi algia, affaticamento cronico, celiachia, morbo di Crohn, lupus, psoriasi, sclerosi multipla. Esatto! Molte delle malattie croniche per cui facciamo manifestazioni e maratone ogni anno condividono un fattore molto comune, hanno tutte una radice nell’infiammazione cronica. Le malattie infiammatorie sono caratterizzate da un sistema nervoso iper-sensibile che viene indotto ad attaccare erroneamente il corpo che invece dovrebbe difendere. Per molte di queste malattie il normale corso di cura è l’assunzione di medicine che controllano il dolore e farmaci steroidei che spengono un sistema immunitario iper-reattivo. Se da un lato questa strategia è efficace per controllare il dolore, dall’altro può avere conseguenze come per esempio rendere il corpo vulnerabile ad infezioni, perdita di densità ossea e aumento di peso.
Negli ultimi anni, la ricerca nel campo della neuro-immunologia e neuro-endocrinologia ha fatto grandi passi nella comprensione di cosa avviene in queste malattie. Paroloni a parte, molto semplicemente si tratta dello studio di come il cervello interagisce con il nostro sistema immunitario ed il nostro sistema endocrino. È stato scoperto che in molti casi di infiammazione cronica c’è un problema nel rapporto tra funzionalità cerebrale e funzionalità corporea. Piuttosto che addentrarci nella complessità della segnalazione funzionale dell’ipotalamo verso la ghiandola pituitaria e le ghiandole surrenali o piuttosto che buttare lì paroloni come “asse HPA” o “asse ipotalamo-ipofisi-surrene”, preferiamo usare una semplice analogia: il vostro corpo è come una città abitata da cittadini rispettosi della legge. Il vostro cervello ed il vostro sistema nervoso sono la Prefettura ed il vostro sistema immunitario è la Polizia. In una città che funziona bene, la Prefettura fa lavorare la Polizia e solo i criminali finiscono in prigione. Poi un giorno un funzionario corrotto inizia a gestire la città e manda un messaggio alla Polizia a gli dice di prendersela con i cittadini. All’improvviso, i poliziotti che prima cercavano i criminali, ora iniziano ad attaccare ed arrestare i cittadini. Il problema vero non sono i poliziotti che agiscono male, ma regolare la struttura di governo che sta causando il problema, cioè i messaggi incoerenti. Ecco: se da un lato prendere farmaci steroidei e ridurre l’infiammazione sono ottimi approcci nel breve termine per cercare di tener buoni i problemi autoimmuni, usarli per curarci la malattia sarebbe come pensare che la soluzione sia togliere i poliziotti dalla città.
Come si fa a ricomporre quei messaggi confusi? Nella nostra esperienza con malattie infiammatorie multiple che andavano da fibromialgia e affaticamento cronico ad artrite reumatoide e sclerosi multipla, che sono malattie molto complesse, molte persone reagiscono in maniera positiva quando la funzionalità del loro sistema nervoso centrale viene migliorata.
La maggior parte delle persone ha una tiroide o ghiandole surrenali fisicamente in salute, ma gli ormoni che esse secernono non controllano il sistema immunitario nel modo in cui quest’ultimo avrebbe bisogno. Quello che spesso sfugge è il fatto che questi organi richiedono segnali adeguati e messaggeri chimici adeguati dal cervello all’ipofisi. Questo naturalmente dipende da una sana funzionalità del sistema nervoso che a sua volta dipende da una simmetria strutturale della testa e del collo. Quando la testa ed il collo si spostano come nel caso del Complesso di Disallineamento dell’Atlante, la perdita di simmetria fa sì che i messaggi che devono arrivare al cervello siano alterati ed il cervello così riceve informazioni imprecise dal corpo.
Invece di trattare i sintomi di un organo mal funzionante, quello che serve a molti è affrontare il sistema nervoso ed il suo controllo su tutti i processi del corpo. Il sistema nervoso centrale è il nostro dottore interno che si assicura che ogni messaggio chimico arrivi lì dove serve, esattamente quando serve.
Gli specialisti Upper Cervical si assicurano che il vostro dottore interno stia lavorando al suo meglio, in modo che il vostro corpo possa guarirsi.
(per gentile concessione del Dr. Jon Chung)