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FIBROMIALGIA

UNO STUDIO HA DIMOSTRATO UN MIGLIORAMENTO DEL 92-100% NEI PAZIENTI AFFETTI DA FIBROMIALGIA CHE SI SONO SOTTOPOSTI ALLA CORREZIONE UPPER CERVICAL. TUTTI HANNO RIPRESO LE NORMALI ATTIVITÀ QUOTIDIANE, TORNANDO A LAVORARE A TEMPO PIENO
La fibromialgia (FM) è caratterizzata da dolore cronico diffuso in tutto il corpo senza alcuna causa o spiegazione apparente. È una patologia debilitante nella quale si combinano dolore, rigidità e bruciore diffusi in tutto il corpo ed in particolare nell’area del collo, delle spalle, delle anche e lombare. Spesso è accompagnata da stanchezza cronica, sindrome del colon irritabile, intorpidimento, vertigini, cefalee, disturbi del sonno, intolleranza al clima freddo, depressione.Anche il minimo sforzo fisico diventa insopportabile e può aggravare il dolore e accrescere la stanchezza.
Secondo le statistiche, in America la fibromialgia è uno dei dolori muscoloscheletrici e uno dei disturbi da stanchezza più comuni, in quanto colpisce sino al 10% della popolazione, con un’incidenza maggiore nelle donne nella fascia d’età tra i 20 e i 50 anni.

La fibromialgia è un disturbo elusivo e frustrante per il quale non esistono esami diagnostici univoci. È stata definita come uno specifico stato patologico solo nel 1990 dall’American College of Rheumatology. Non è conosciuta alcuna cura medica per la fibromialgia – l’unico trattamento mira alla riduzione dei sintomi, sebbene numerosi esperti concordino che la medicina ha un’efficacia molto limitata, poiché si limita a sedare i sintomi, ma non agisce sulla disfunzione che li provoca. Chi soffre di fibromialgia, fa normalmente ricorso ad un assortimento di farmaci: antidolorifici, miorilassanti, antidepressivi, sedativi, iniezioni di corticosteroidi (con l’inevitabile corollario di possibili effetti collaterali). In casi estremi, si può ricorrere persino ad interventi chirurgici di interruzione di alcune terminazioni nervose attraverso le quali avviene la percezione del dolore.

Fibromialgia e lesioni al collo

Sebbene la causa esatta della fibromialgia non sia ancora interamente chiara, numerose ricerche e studi clinici dimostrano che la FM si sviluppa spesso dopo lesioni traumatiche al collo.La comparsa di fibromialgia è 13 volte più probabile dopo una lesione al collo.Quasi il 70% dei pazienti affetti da fibromialgiache frequentano i centri UpperCervical può fare risalire l’inizio dei propri sintomi di FM a una lesione specifica al collo, attribuibile a incidenti automobilistici, attività sportive o infortuni sul lavoro, stress ripetitivi, cadute o anche trauma da parto.

Fibromialgia ed il tronco encefalico

Il tronco encefalico, che può essere paragonato a un fascio di cavi telefonici, con migliaia di singoli fili o fibre nervose che ricevono e trasmettono segnali tra il cervello e l’organismo, controlla quasi tutte le funzioni corporee vitali. È il centro in cui affluiscono tutte le informazioni nervose recepite da ogni organo del corpo prima che arrivino al cervello, nonché il punto di passaggio obbligato per ogni impulso nervoso dal cervello in direzione del corpo.

Il Complesso di Disallineamento dell’Atlante, cioè un disallineamento nella porzione superiore del rachide cervicale (C1 e C2), può influenzare la funzionalità del tronco encefalico, diventando un fattore critico nello sviluppo di disturbi neurologici come la fibromialgia e sindrome da stanchezza cronica dove il ciclo stimolo-reazione è esasperato e ampiamente disfunzionale.

Nella maggior parte dei casi, i disallineamenti sono così lievi (pochi gradi o frazioni di millimetro) da essere impercettibili e passare totalmente inosservati all’inizio, ma quando la compressione delle vertebre mal allineate sui fasci nervosi si protrae per mesi ed anni, la Disfunzione Neuro Strutturale si accumula fino a sfociare in un sintomo ben definito e di intensità crescente.

Trattamento UpperCervical e Fibromialgia

Studi e casi clinici documentano il miglioramento registrato dai pazienti affetti da fibromialgiache si sono sottoposti ad un percorso di correzioni specifiche dell’assetto vertebrale alto cervicale.

Chi soffre di fibriomialgia può chiedere un consulto con il Dr. Asif Khan contattando lo studio di Cattolica tramite i riferimenti presenti nella sezione contatti di questo sito.

Naturalmente l’approccio UpperCervical non si propone come cura per la fibromialgia o per la stanchezza cronica. Il riallineamento delle vertebre che alloggiano il tronco encefalico, con pressioni controllate, precise e graduali, ha lo scopo di alleviare la congestione dell’attività neurologica, favorendo il riequilibrio del ciclo stimolo-reazione che è necessario per la normalizzazione delle condizioni generali del paziente ed il recupero di una buona qualità di vita.

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