19 aprile 2020

In questi giorni vi abbiamo messo in guarda dai pericoli di una postura viziata, ma, visto che l’isolamento domestico dovuto alle circostanze attuali si è ulteriormente prolungato, vogliamo farvi riflettere su rischi forse meno evidenti perché meno immediati, ma non meno insidiosi per la vostra salute.

Solitamente non si fa caso al fatto che l’optimum dell’attività cerebrale avviene quando il cervello riceve segnali nervosi forti, chiari e diversificati dai vostri sensi fisici. Queste informazioni comprendo le immagini, i suoni, i sapori, gli odori, le sensazioni tattili, ma anche le informazioni sul movimento, la posizione, la pressione, gli stimoli chimici ed ormonali, gli stimoli dolorosi, la gravità ecc. che arrivano da articolazioni, muscoli e organi.

Il cervello (il direttore d’orchestra della nostra salute) monitora ed integra incessantemente tutte le informazioni che gli vengono fornite da tutti i sensi insieme per capire le necessità del corpo. Questo gli consente di avere una comprensione chiara delle condizioni del corpo e della sua interazione con l’ambiente circostante. Una volta che ha raccolto informazioni sulla funzionalità corporea, il cervello elabora come affinare questa funzionalità innescando la RISPOSTA ADATTIVA necessaria, regolando per esempio pressione sanguigna, ritmo cardiaco, risposta immunitaria, livelli ormonali, digestione, sonno, tono muscolare e così via.

Se consideriamo che l’attività del cervello è stimolata prima di tutto dai sensi, qualsiasi interferenza negli input verso il cervello può potenzialmente alterare gli equilibri dell’attività cerebrale e favorire un lento declino nel controllo dello stato di salute generale. Queste interferenze possono essere:

 interferenze AMBIENTALI, come per esempio la deprivazione sensoriale dovuta alla MONOTONIA dell’ISOLAMENTO DOMESTICO che non sollecita una sana attività sensoriale e alla sedentarietà che con lo SCARSO MOVIMENTO non fornisce abbastanza stimoli motori al cervello;
 interferenze EMOTIVE, come lo STRESS ed il costante STATO DI PAURA che sollecitano oltre misura il Sistema Nervoso Simpatico impedendo al corpo di entrare nella fisiologica fase di recupero, con conseguenze sul lungo termine sull’efficienza del sistema immunitario e l’equilibrio ormonale;
 interferenze ANATOMICO-STRUTTURALI, cioè ALTERAZIONI SUBCLINICHE DELL’ALLINEAMENTO VERTEBRALE della colonna ed in particolare dell’articolazione cranio-cervicale che possono alterare il normale flusso delle informazioni nervose.

Quindi, vi invitiamo a iniziare subito a minimizzare questi rischi iniziando da quello che per il momento potete fare in autonomia:

 Fate quotidianamente un po’ di ATTVITA’ FISICA in casa: salite e scendete ripetutamente le scale, girate intorno a casa nel giardino (se l’avete), marciate sul posto a ritmo sostenuto magari davanti ad una finestra aperta, fate esercizi sul posto ispirandovi ai tutorial gratuiti di cui il web è pieno. Anche due bottigliette d’acqua o due confezioni di latte possono bastare come pesetti per un po’ di tonificazione muscolare. Il fatto di non aver mai fatto palestra o attività atletica non è una scusa. Sarete magari dei neofiti ma tanto nessuno giudicherà la vostra performance (e potreste pure scoprire che vi piace). Se invece siete degli sportivi un po’ più navigati, beh, sapete già cosa dovete fare, quindi dateci dentro.
 Fate un po’ di autocoscienza. Se vi rendete conto che la necessità di informazione o di igiene stanno diventando un’ossessione, iniziate consapevolmente a regolarvi. Cercate di non indugiare troppo a lungo davanti alla TV o al telefonino/tablet/computer, per lo meno non più di quello che vi serve per ottenere l’informazione che volevate. Fate pulizia con spirito critico, razionalità e presenza mentale, in modo che le pulizie diventino un esercizio di centratura mentale e non un chiodo fisso o un’attività scaramantica.
 Esponetevi alla luce solare, che fa bene all’umore e stimola la produzione endogena di vitamina D (a tutto beneficio del vostro sistema immunitario)

E poi, ma non meno importante, cominciate a prendere in considerazione di farvi aiutare da uno specialista per quello che non potete monitorare/regolare da soli, cioè la salute della vostra colonna e le eventuali interferenze neuro-strutturali.

Upper Cervical, #SaluteSuperiore
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