Una delle malattie più debilitanti che vediamo presso il nostro ambulatorio è la sindrome di Ménière e tutto il suo corredo di disturbi. In termini neuro-fisiologici, tutti i sintomi della sindrome di Ménière, quali vertigini, labirintite, perdita di udito, acufene e orecchie ovattate, sono problemi dell’orecchio interno. Scienza e medicina sono ancora incerte sulla causa scatenante e faticano a trovare una cura efficace. E intanto i disturbi finiscono per diventare debilitanti.
Alla Upper Cervical siamo orgogliosi di tenerci sempre aggiornati sui risultati delle ricerche più recenti. Gli ultimi studi pubblicati mettono in relazione questi disturbi con una circolazione lenta verso il cervello. Lo studio del neurochirurgo dott. Robert Breeze della Colorado School of Medicine, dice “Quando i tessuti non ricevono sangue smettono di inviare segnali al cervello, il che di conseguenza diventa il catalizzatore per sintomi come le vertigini, l’acufene e la perdita di udito”.
Prima di intraprendere un piano di cura nel nostro ambulatorio, molti dei nostri pazienti hanno tentato cure e trattamenti con i migliori dottori e specialisti ottenendo più o meno gli stessi risultati. La sequenza di cure tipica per questi problemi è la fisioterapia, la cura farmacologica e la chirurgia. Molte persone trovano sollievo dai sintomi con questi trattamenti. Tuttavia, alcuni continuano a soffrire e la ricerca più recente punta dritta nella direzione del rapporto tra l’Atlante (prima vertebra cervicale) e la sindrome di Ménière.
IL COLLEGAMENTO CON L’ATLANTE
Nel nostro ambulatorio ci occupiamo specificamente di Complesso di Disallineamento dell’Atlante (CDA). Questa disfunzione è la causa scatenante primaria di molti disturbi neurologici. Quando si ha una CDA, il corpo manifesta un disturbo chiamato disfunzione neuro-strutturale. Questa disfunzione neuro-strutturale non consente un flusso corretto né vascolare né neurologico dal cervello verso il corpo e dal corpo verso il cervello.
In sostanza si priva il corpo dei normali segnali dal cervello e si priva il cervello del normale apporto di ossigeno e sangue dal corpo. Grazie alla ricerca più avanzata e alla formazione specifica del dott. Asif Khan, abbiamo una speranza per coloro che hanno già provato tutto il ventaglio di cure per un disturbo così invalidante e così elusivo per la sua particolarità. Non sono molti, infatti, ad essere preparati a individuare ed ancor meno ad affrontare questo Complesso di Disallineamento dell’Atlante. Grazie alla recente collaborazione con i nostri colleghi formati in America, l’Emilia Romagna ed il circondario hanno la fortuna di avere il dott. Asif Khan presente stabilmente a Cattolica presso il suo studio e centro di ricerca privati.
Per informazioni, potete chiamare il 0541 952557. Testimonianze e storie di pazineti sono disponibili sulla pagina Facebook Upper Cervical Cattolica.